Eventi calamitosi, il bando di Regione Lombardia per i contributi

Richiesta contributi per eventi calamitosi 2023

Data :

24 ottobre 2023

Eventi calamitosi, il bando di Regione Lombardia per i contributi
Municipium

Descrizione

I privati cittadini, la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata danneggiata dagli eventi calamitosi naturali occorsi in Lombardia nel periodo compreso tra il 4 e il 31 luglio 2023, possono presentare domanda di contributo per l'immediato sostegno alla popolazione, finalizzato al ripristino dell'integrità funzionale della stessa. Contemporaneamente, per i privati cittadini è possibile segnalare i fabbisogni relativi al ripristino dei danni subiti dalle proprie abitazioni, anche qualora si configurino come abitazioni non principali.
 
Lo stesso dicasi per i legali rappresentanti delle attività economiche e produttive, una delle cui sedi sia stata danneggiata dagli eventi calamitosi naturali occorsi in Lombardia nel medesimo periodo, possono presentare domanda di contributo finalizzata all’immediata ripresa dell'attività, qualora ne ricorrano i presupposti, e/o segnalare i fabbisogni relativi al ripristino dei danni subiti dalle strutture e dagli impianti produttivi delle citate sedi.
Per ogni sede (legale o operativa) danneggiata è necessario presentare una domanda di contributo e/o una segnalazione dei fabbisogni.
 
Per partecipare è necessario accreditarsi sul portale regionale Bandi Online (www.bandi.regione.lombardia.it).
 
Tutte le informazioni relative al bando riservato ai danni subiti dai privati cittadini si possono trovare cliccando QUI.
 
Tutte le informazioni relative al bando riservato ai danni subiti dalle attività economiche e produttive si possono trovare cliccando QUI.
 
La scadenza di presentazione delle domande è fissata per il giorno Dicembre alle ore 16.00.

Per ulteriori chiarimenti si prega di inviare una mail a seveso.ev-calamitoso2023@comune.seveso.mb.it

Tutte le domande presentate entro i termini previsti nel bando di Regione Lombardia saranno opportunamente valutate.
Dato l'elevato numero di richieste di chiarimenti attese, l'ufficio tecnico provvederà a rispondere alle mail ricevute appena possibile. 

 

Ultimo aggiornamento: 11 maggio 2024, 09:47

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