Il servizio è rivolto a tutti i contribuenti TARI che necessitano rateizzare accertamenti, solleciti o avvisi di pagamento a causa dell'importo e in possesso dei requisiti previsti.

Il Funzionario Responsabile del tributo può concedere dilazioni di pagamento di somme relative al tributo TARI per quanto riguarda avvisi di accertamento esecutivi, solleciti di pagamento oppure avvisi di pagamento precedenti all’anno di richiesta.

Il contribuente può richiedere la rateizzazione in un massimo di 36 rate in base all’importo dovuto e secondo il sotto riportato schema previsto dal relativo Regolamento:

- fino a € 100,00: nessuna rateizzazione;

- da € 100,01 a € 500,00: fino a quattro rate mensili;

- da € 500,01 a € 3.000,00: fino a dodici rate mensili;

- da € 3.000,01 a € 6.000,00: fino a ventiquattro rate mensili;

- oltre € 6.000,01: fino a massimo trentasei rate mensili.

Per richiedere la rateizzazione occorre presentare apposita istanza on-line per la documentazione emessa dall’Ufficio Tributi del Comune di Seveso oppure tramite i canali messi a disposizione da Gelsia Ambiente per quanto di loro competenza.

Per le annualità fino all'anno di imposta 2022 occorre presentare richiesta attraverso apposita istanza on-line indicando il documento per il quale è richiesta la rateizzazione e il numero di rate.

Per le annualità dal 2023 occorre compilare il modulo messo a disposizione da Gelsia Ambiente rivolgendosi allo sportello sito presso il Centro Visite del Bosco delle Querce in via Ada Negri a Seveso oppure scrivendo all'email fatturazione-tari@gelsiambiente.it 

Gli orari di apertura al pubblico dello sportello Gelsia Ambiente sono reperibili al seguente link https://www.gelsiambiente.it/servizi/sportelli/?comune=seveso 

La dilazione del pagamento richiesto attraverso l'invio di uno schema riepilogativo delle scadenze e i relativi moduli per il pagamento.

La domanda deve essere presentata entro 60 giorni dalla data di notifica degli avvisi di accertamento/solleciti oppure a decorrere dal 1’ gennaio dell’anno successivo all’emissione dell’avviso di pagamento ordinario.