Descrizione
Tra le 11 candidature italiane per l'assegnazione del “Marchio del Patrimonio Europeo” presentate al Ministero della Cultura c'è anche quella del Bosco delle Querce. Il Marchio del Patrimonio europeo, noto a livello europeo con la denominazione European Heritage Label, è un riconoscimento comunitario finalizzato a valorizzare il patrimonio culturale comune, tramite il quale rafforzare il senso di appartenenza all'Unione europea. L'azione è gestita dalla Commissione europea.
Il Marchio del patrimonio europeo consiste nell’assegnazione di un riconoscimento a quei siti del patrimonio culturale europeo, che abbiano un particolare valore simbolico e/o rivestano un ruolo importante nella storia e nella cultura d’Europa e/o nella costruzione dell’Unione europea.
Il Bosco delle Querce, infatti, è un esempio straordinario e unico nel suo genere di come un territorio devastato da un disastro industriale possa diventare simbolo di rinascita ecologica e di progresso; la sua esperienza ha anche ispirato il quadro normativo a livello europeo. Venne infatti emanata la cosiddetta Direttiva Seveso (1982/501/CEE) e successive, una delle direttive più importanti e autorevoli per la gestione dei rischi industriali e per la sicurezza in Europa.
Entro il 7 febbraio 2025 una Commissione ministeriale, che verrà appositamente costituita, dovrà valutare i siti migliori dal punto di vista della rilevanza europea, della qualità progettuale e della capacità operativo-gestionale, al fine della presentazione delle candidature - fino a un massimo di due - alla Commissione europea entro 1° marzo 2025.
Come da procedura selettiva stabilita dalla Decisione istitutiva del Marchio del Patrimonio Europeo (UE 1194/2011) solo un sito potrà poi essere insignito del riconoscimento per ciascuno Stato membro partecipante all’iniziativa.
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Ultimo aggiornamento: 15 novembre 2024, 09:22