Sostegno alle attività economiche

Ultima modifica 18 marzo 2022

CHE COSA È E A CHE COSA SERVE:

SOSTEGNO_ATTIVITA
Il Comune di Seveso, con delibera di Consiglio Comunale n. 8 del 28.02.2019, ha approvato il
Regolamento comunale per il “SOSTEGNO ECONOMICO ALLE ATTIVITÀ COMMERCIALI IN CITTÀ”.
 
OBIETTIVI
Favorire l'insediamento di nuove attività economiche nelle zone centrali del paese (in particolari tratti stradali)
Rinvigorire il commercio sul territorio cittadino
Promuovere il rilancio del settore imprenditoriale cittadino
Favorire, altresì, nuovi sbocchi occupazionali

SCOPO

Concedere agevolazioni fiscali per il triennio 2019-2021, in relazione ai tributi comunali TARI, TOSAP, ICP e IMU
TRATTI STRADALI INTERESSATI
VIA CACCIATORI DELLE ALPI
PIAZZA CARDINALE FERRARI
VIA MADONNA
PIAZZA LEONARDO DA VINCI
VIA SAN MARTINO
VIA CAVOUR
PIAZZA MICHELANGELO BUONARROTI
VIA BARTOLOMEO ARESE
VIA SAN FERMO DELLA BATTAGLIA
VIA ALESSANDRO MANZONI
VIA NICCOLO’ TOMMASEO
PIAZZA CARDINALE CONFALONIERI
CORSO GUGLIELMO MARCONI
PIAZZA GIUSEPPE MAZZINI
CORSO DANTE ALIGHIERI
PIAZZA GIUSEPPE VERDI
CORSO CARDINALE BORROMEO
VIA TRENTO TRIESTE
PIAZZA ITALIA
VIA BORGHETTO

SOGGETTI INTERESSATI
Soggetti che attivano una nuova impresa
Soggetti che attivano un’unità locale, o di semplice esposizione, operante in luogo diverso dalla sede principale
Soggetti che subentrano in esercizi già insediati
Soggetti che concedono in locazione i locali per lo svolgimento dell’attività insediata

CONTRIBUTO PER TARI, TOSAP E ICP
Ammontare:
100% degli importi pagati, nel caso di imprenditore e dipendenti, tutti residenti a Seveso
85% degli importi pagati, nel caso almeno un residente a Seveso, tra imprenditore e dipendenti
70% degli importi pagati, per nuove attività di non residenti
Condizioni:
Mantenere in loco l’attività per almeno tre anni dall’insediamento
Avere almeno tre lavoratori, impiegati nella nuova attività, con contratto di lavoro subordinato (anche familiari collaboratori e compreso il titolare)
Essere in regola con il DURC o avere attivato un piano di rientro con gli enti previdenziali
Non essere in stato di liquidazione, fallimento, amministrazione controllata, concordato preventivo, o altra situazione equivalente

CONTRIBUTO PER IMU
Ammontare:
2 punti millesimali di riduzione dell’aliquota dovuta
Condizioni:
Concedere in locazione ad un canone calmierato i locali per l’insediamento delle attività
Per canone calmierato, si fa riferimento ad un canone non superiore al valore minimo del semestre di riferimento rilevato dall’Agenzia delle Entrate, ovvero dell’ultimo rilevamento disponibile, riportato al seguente link:
https://wwwt.agenziaentrate.gov.it/servizi/Consultazione/ricerca.htm

PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA
La richiesta va presentata di anno in anno:
Per l’anno 2019, entro il 31/12/2019
Per l’anno 2020, entro il 31/12/2020
Per l’anno 2021, entro il 31/12/2021
È a disposizione apposita modulistica, di seguito scaricabile
Entro il 30 aprile successivo all’annualità richiesta, verrà comunicato l’esito di verifica da parte dell’Ufficio Tributi
Il contributo verrà erogato entro il 30 giugno successivo all’annualità richiesta

DECADENZA
Una volta elargito, il contributo è soggetto a decadenza nel caso non venga mantenuta in loco l’attività per almeno tre anni dall’insediamento, indipendentemente dalle motivazioni e/o cause che l’abbiano determinata
L’ufficio Tributi provvederà al recupero delle somme elargite, comprensive di interessi legali, nelle modalità di legge previste

DOVE RIVOLGERSI:  
UFFICIO TRIBUTI
Palazzo Municipale, Viale Vittorio Veneto 3/5

ALLEGATI
REGOLAMENTO
MODULISTICA